Il mercato delle costruzioni nel paese centro americano in questo momento si trova in una situazione congiunturale abbastanza difficile. A causa della riduzione delle entrate per la vendita di gas e petrolio già fin dal primo trimestre dell'anno il governo ha fatto sapere che non si costruiranno tutte le 750 opere pubbliche di infrastruttura che erano previste, visto che l'importo complessivo destinato a questo settore è diminuito del 20%. Dopo numerose difficoltà il governo federale ha cercato nuove formule di finanziamento, puntando gli occhi per esempio sull'iniziativa privata e offrendo una partecipazione del 70% del capitale anziché il 42%, com'era previsto nel programma originale. In base all'analisi effettuata dal centro Studi di Finanza Pubblica della Camera dei Deputati, tra i progetti che si realizzeranno entro la fine dell'anno, 29 appartengono alla principale compagnia petrolifera messicana (Pemex), che rappresenta l'81% delle risorse destinate a progetti di grande portata.
Subscribe to magazine