Il metodo di prova più frequente per verificare la qualità della sabbia durante la produzione del calcestruzzo è la determinazione della distribuzione granulometrica o una classificazione sulla base di un'analisi per setacciatura. I risultati delle prove mostrano principalmente che la sabbia fornita soddisfa le specifiche e non richiede ulteriori azioni. Le registrazioni relative ai risultati delle prove vengono archiviate come previsto dal programma delle prove. Tuttavia, nell'epoca del calcestruzzo ad alte prestazioni, questa procedura non è sufficiente. I produttori di calcestruzzo devono saperne di più sulle caratteristiche degli inerti utilizzati, in particolare sulle proprietà della sabbia. Sebbene solo circa la metà del volume degli inerti sia costituita da sabbia, ciò ha un impatto notevole sulla miscela finale, ad es. ha effetti sul rapporto di addensamento, sulla superficie specifica e sulla mineralogia. Se si hanno informazioni più dettagliate sulle caratteristiche della sabbia, si può determinare la qualità della sabbia più adatta ai propri scopi, nel caso in cui sia possibile scegliere tra più fornitori diversi. In questo modo risulta più semplice riconoscere le variazioni delle caratteristiche della sabbia, che possono rappresentare la causa di vari problemi di produzione.