Grossi quantitativi di sottoprodotti industriali come sabbia di fonderia e di caldaia vengono utilizzati per rialzare aree profonde. Lavori di ricerca a livello internazionale sostengono la possibilità di applicare tali sottoprodotti in materiali da costruzione cementizi come il calcestruzzo e i materiali a resistenza bassa (i cosiddetti CLSM, controlled low-strength materials). A livello internazionale un sistema formale per utilizzare tali scarti sta attraversando varie fasi di sviluppo, ma in India si tratta di un tema pressoché inesistente. Il persistente boom dell'edilizia in India, unito al fatto che le risorse di inerti presenti nel paese sono limitate e che le attività edili si concentrano sullo sviluppo di infrastrutture, ha fatto sì che l'impiego di questi sottoprodotti passasse in primo piano. Il presente articolo parla del ruolo dei materiali da costruzione riciclati in India e fornisce una breve panoramica del relativo scenario globale. Dato che in India i lavori di ricerca per utilizzare sabbia di fonderia e di caldaia sono quasi del tutto sconosciuti, è stato svolto uno studio scientifico in merito agli effetti di diverse percentuali di sabbia di fonderia e di caldaia nel calcestruzzo sulle diverse proprietà meccaniche come la resistenza alla compressione e alla trazione indiretta dopo 7, 28, 90 e 365 giorni, tenendo particolarmente conto delle proprietà di durabilità come per es. la carbonatazione.
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